Galleria #2

…per ripercorrere tappe, luoghi, incontri e persone attraverso lo sguardo degli autori di MoltoBene e di chi ha collaborato con noi a ogni numero…

Maurizio Donzelli:

vedere col cuore il mondo

Maurizio Donzelli ci ha condotto negli spazi della Galleria Massimo Minini, dentro le opere della sua mostra “Immaginàle”.

Massimo Minini:

“Vado al massimo”

Acuto, ironico, pungente. Perennemente ispirato. 100% Minini style.

Aquila Nera:

bene, anzi moltobene!

Siamo qui, al Carmine, per la seconda partenza. Per santificarla, abbiamo scelto l’Osteria dell’Aquila Nera. Un locale storico, uguale a se stesso da mezzo secolo eppure in continuo divenire, con tante facce che portano sempre con sè la fatica e la gioia di vivere…a volte di una vita di confine. 

Lara:

oltre il tondino.

Oltre il Tondino, questo è il nome dell’iniziativa promossa da Lara, guida turistica e curiosa figura che racconta, nel suo continuo “itinerare”, la Brescia della memoria

Bagolino:

una condizione mentale, uno stato dello spirito.

Brindisi, cori, personaggi mitologici, söcher amar e Bagòss a gogo: una domenica di ordinario folklore nel cuore della Valsabbia.

Kick:

Vietato non pogare!

Face to face a Bagolino con i Kick, la band bresciana di origini valsabbine formata da Nicola Mora e Chiara Bernardini, su di giri per il nuovo, magnetico disco intitolato “Light Figures”. Volumi assordanti, atteggiamenti trasgressivi, ritmi frenetici: questo è il rock, la nuova musica dei giovani.

Antonio De Matola:

L’uomo che sussurrava alle piante

Incontro ravvicinato con Antonio De Matola, professore, ricercatore, filosofo ed esperto di botanica alla cui passione, conoscenza e dedizione si deve l’Orto Botanico di Ome: un tesoro nascosto dove tra conifere e bacche selvatiche la biodiversità diventa un sentimento.

Sofia Goggia:

Le discese ardite e le risalite

La campionessa della porta accanto che, con le sue imprese mitologiche a 130 all’ora e il suo temperamento bergamasco, ha conquistato l’empireo dello scii mondiale.

Alessandro Ducoli:

l’ultimo dei cantautori selvaggi

Cinico e sentimentale, disincantato e poetico, colto e scurrile: una contraddizione in termini, Ducoli è un animale incatturabile.